Stati Generali della green economy – L’idea

Gli Stati Generali della Green Economy sono un processo di elaborazione strategica, aperta e partecipata che vede il coinvolgimento dei principali stakeholder della green economy italiana.
Gli Stati Generali della Green Economy, promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy, formato da 66 organizzazioni di imprese, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, hanno visto quest’anno la loro XII edizione. Essi hanno l’ambizione di promuovere un nuovo orientamento dell’economia italiana verso una green economy per aprire nuove opportunità di sviluppo durevole e sostenibile ed indicare la via d’uscita dalla crisi economica e climatica.
L’iniziativa, nata nel 2012, è diventata un punto di riferimento per migliaia di imprese e ha coinvolto tra il 2012 e il 2022 più di 8500 stakeholder.
L’obiettivo degli Stati Generali è sviluppare, attraverso il metodo dell’elaborazione partecipata, una piattaforma programmatica per lo sviluppo di una green economy in Italia attraverso l’analisi dei potenziali positivi, degli ostacoli, nonché delle politiche e delle misure necessarie per migliorare la qualità ecologica dei settori strategici.
Anche la Commissione europea, nel Riesame dell’attuazione delle politiche ambientali del 2017 e 2019, ha incluso gli Stati Generali della Green Economy e il Consiglio nazionale della Green Economy fra le misure a sostegno della transizione verso un’economia circolare e la green economy.
L’intero processo vede la sua conclusione, ogni anno, in un grande evento pubblico della durata di due giorni a Rimini in occasione della manifestazione Ecomondo.
Quest’anno l’appuntamento si è tenuto il 7 e 8 novembre 2023 a Italian Exhibition Group – Ecomondo, Quartiere Fieristico di Rimini

Stati Generali della Green Economy